La questione della compatibilità dei sistemi antifurto con gli animali domestici è molto sentita. Infatti, sono in tanti a scriverci e a chiederci consigli e opinioni su questo tema. È possibile installare ed usufruire di un buon sistema antifurto ed avere animali in casa? La risposta è sì: un allarme e animali di piccola taglia, come cani e gatti, possono convivere. Ma ci sono dei ma. Infatti, ci sono alcune precisazioni da dover fare a riguardo. Vi spieghiamo tutto ora brevemente.
Prima di tutto, cosa intendiamo quando parliamo di animali di piccola taglia? Allora, parliamo di animali di piccola taglia in genere quando questi non superano i 30 Kg di peso. In queste situazioni, il nostro consiglio è di riservare a loro una specifica zona dell’abitazione e allarmarla con contatti magnetici, cercando di evitare i sensori volumetrici. Ovviamente, vi indichiamo questa soluzione se le aperture si affacciano su ambienti esterni difficilmente raggiungibili.
Se così non fosse, allora la cosa migliore da fare è di ricreare noi stessi una zona come quella descritta poco sopra. Innanzitutto, scegliamo per l’animale una stanza in cui ci siano pochi o nessun oggetto di valore e che magari si affacci su un corridoio dove, invece, è presente un sensore volumetrico. In questo modo, sarà necessario un contatto magnetico sulle aperture di quel locale per stare al sicuro e assicurare dello spazio al nostro animale.
Qualora anche questa soluzione, per qualche ragione, non fosse realizzabile, allora il nostro consiglio è di acquistare dei sensori specifici immuni agli animali domestici, ossia dei sensori PET. Si tratta di sensori particolari e specifici in grado di distinguere la presenza di un piccolo animale da quella di un essere umano. I sensori PET immuni rappresentano una risposta valida e concreta a questo problema, soprattutto per quanto riguarda gli ambienti esterni, come giardini e grandi terrazze.
Confermo la validità dei pet immune, io li ho installati sul terrazzo dove ci sono uccellini e gatti, e non ho falsi allarmi!