Buon pomeriggio,
mi chiamo Valerio e vivo in un appartamento pieno di lucernari, per questo motivo molte camere risultano vulnerabili per via delle aperture presenti sul tetto. Sto pensando di dotarmi di un impianto di antifurto e di installare un sensore PIR sul tetto. A questo proposito ti espongo alcune domande: 1) ho acquistato dei rilevatori PIR, ma non li ritengo attendibili, sebbene abbia settato la sensibilità al livello massimo e levato l’opzione per l’identificazione degli animali. Secondo il tuo parere potrei risolvere con una doppia tecnologia? 2) pensi sia il caso di proteggere i lucernari con l’applicazione dei contatti magnetici d’apertura, magari aggiungendo anche due sensori PIR nella camera? 3) l’impianto è cablato, la centrale è realizzata da me e per questo adattabile alle mie necessità, con logica combinatoria priva di microprocessore, in grado di gestire i sensori soltanto a contatti NC o NA e alcun protocollo TX/RX. L’impianto è pensato a 3 zone, una per piano e per ciascuna i rilevatori PIR e i contatti d’apertura sono in serie. Il tubo è nelle tracce dei fili dell’elettricità, ma separato: credi che debba utilizzare un cavo schermato oppure qualche altra tipologia di sistema? Ti ringrazio per l’attenzione e per i consigli che vorrai darmi.
Un saluto e complimenti per il tuo blog!
Valerio
Risposta:
Buon pomeriggio Valerio,
Grazie per i complimenti! Proverò a rispondere ai tuoi tre quesiti, anche se non tutto quello che mi hai descritto è proprio chiarissimo. Ad ogni modo, non ti consiglio di installare il sensore PIR sul tetto; ammesso e non concesso che tu abbia comprato dei PIR da esterno, togliere la funzione per il riconoscimento degli animali vuol dire esporsi inutilmente alla manifestazione dei falsi allarmi ogni volta che un uccello si avvicina al rilevatore, senza contare l’eventuale presenza di altre tipologie di animali. Inoltre un sensore che sfrutta la doppia tecnologia, a parer mio, potrebbe soltanto aggravare la situazione, io al posto tuo mi orienterei verso una semplice microonda.
Per quanto riguarda invece la protezione dei lucernari, credo sia meglio optare per dei sensori a tenda: questi dispositivi vanno installati dentro l’infisso e sono molto difficili da eludere (questi rilevano la presenza di intrusi tramite la realizzazione di una vera e propria barriera verticale per l’appunto simile ad una tenda; quindi, per generare l’allarme, l’area che deve essere attraversata. L’applicazione propria di tale sensore è la protezione di serramenti dove si intende rilevare soltanto l’attraversamento, lasciando la possibilità di muoversi liberamente sia all’interno che all’esterno della finestra).
In ogni caso, per essere sicuri al 100 per 100 potresti installare dei sensori volumetrici anche all’interno della camera che intendi monitorare, così da garantirti una protezione completa. Infine, per ciò che concerne il tubo non devi assolutamente preoccuparti poiché non ci sono problematiche collegate, basta che ti assicuri di utilizzare dei cavi schermati per i vari collegamenti da effettuare. Fammi sapere come va! Spero di aver risposto alle tue domande in modo chiaro ed esaustivo, se ho frainteso qualche passaggio torna pure a scrivermi per avere altre delucidazioni. Un saluto